Un altro messaggio di solidarietà per l’Italia. Un chiaro esempio di solidarietà digitale. Un video che fa riflettere p. erché parole di conforto per l’Italia giungono anche da chi da sempre ha avuto meno di noi.
Non possiamo allora che ringraziare questi piccoli grandi uomini per il loro sostegno. Possiamo inoltre sperare che se mai il virus si estenderà anche nei loro paesi, avremo la stessa benevolenza e sapremo aiutarli con aiuti concreti, e non parole. Il Burundi infatti è uno stato molto povero. Bujumbura è stata capitale del Burundi fino al 2009, ora è Giteca. Da qui sboccia il commercio, che per lo più riguarda il caffè, le pelli lo stagno, il cotone. Una città martoriata nel tempo da numerosi conquistatori. L’interesse prioritario è sempre stato quello dell’arricchimento personale. Ciò è andato a sfavore dello sviluppo del paese, la cui indipendenza è arrivata solo nel 1962. Oggi è tra i paesi più poveri del mondo.
Una cosa questa solidarietà digitale ci sta insegnando, ad essere più altruisti e benevolenti con il prossimo, perché solo stando uniti ne usciremo sani e di nuovo liberi. Per aiutare queste povere popolazioni scendono in prima linea numerose organizzazioni umanitarie, come Save the Children o ActionAid, che consentono adozioni a distanza.