Stasera torna l’ora legale: possibili effetti collaterali. Stanotte, nella notte tra il 28 marzo e il 29 Marzo cambia l’ora legale. Stasera torna l’ora legale e dovremo spostare avanti l’orologio di un’ora. Così, stanotte dormiremo un’ora in meno, ma potremo godere di un’ora di luce in più. Le lancette dei nostri orologi vanno spostate all’una di mattina di Domenica 29 Marzo. Sulla possibilità che questa sarà l’ultima volta che spostiamo in avanti le lancette si discuterà in Parlamento. Sicuramente non c’è nessun dubbio sul fatto che Ma quello che interessa sapere sull’argomento sono i risultati di una importante ricerca che hanno mostrato tutti gli effetti collaterali dell’ora legale.
Si dorme male
La causa è ben chiara, in quanto si dorme un’ora in meno. Molte persone non regolarizzano il sonno fino alla seguente ora solare di Ottobre e viceversa. Si dorme meno e male. Molti soffrono dell’effetto jet lag.
Poca concentrazione
Stasera torna l’ora legale: possibili effetti collaterale è la concentrazione sminuisce come conseguenza del dormire male o poco. Alcune ricerche hanno confermato come gli studenti rendono meno nei test effettuati il lunedì successivo al cambio dell’ora legale. Ed anche per chi lavora al computer studi hanno dimostrato come perda molto più tempo a navigare in siti estranei a quelli lavorativi.
Incidenti in macchina
Diminuiscono quelli a rientro da lavoro, grazie all’ora di luce in più. Ma aumentano come dimostra uno studio fatto sui minatori, quelli sul lavoro nei giorni successivi al cambio di orologio.
Infarti
Nella settimana in cui cambia l’ora legale si ha un incremento degli infarti. Forse per la difficoltà dell’organismo di adattarsi al cambio del ciclo vitale troppo repentino. per questi soggetti è consigliato passare all’ora legale posticipando l’orologio di un quarto d’ora alla volta.
Aumento dei suicidi
Stasera torna l’ora legale: possibili effetti collaterali, dovuto al cambio del ciclo vitale, per alcuni soggetti può portare ad effetti devastanti per la loro psiche. Naturalmente si parla di soggetti psicotici ed altamente vulnerabili, non di soggetti sani.