ORRORE: scoperto macabro business delle finte cremazioni. E’ successo in Trentino. Anziché cremare le salme nelle loro bare, le trasferivano in sacchi neri di plastica e solo in quel momento venivano portati al forno crematorio. Così facendo, risparmiavano circa 400 euro a salma, intascandosi gli illeciti introiti. La scoperta in un capannone in veneto, dove sono stati ritrovati resti umani e 27 bare. Tutte provenivano da diversi cimiteri del veneto.
ORRORE: scoperto macabro business delle finte cremazioni
Le autorità hanno dimostrato come da qual capannone siano transitate almeno 300 salme. La scena era macabra: 24 bare accatastate una sopra l’altra e 3 casse di zinco aperte sul pavimento. Probabilmente si stavano preparando a conferire le salme nei sacchi o cartoni per portarle per la cremazione. Nel business sarebbero coinvolte almeno 300 persone.
Sono accusati adesso di vilipendio di cadavere e gestione illecita di rifiuti. Le bare erano infatti smaltite in centri locali, dopo aver prima separato le parti metalliche da quelle lignee.