Focolaio Maria Eleonora Hospital: passato il pericolo ognuno assumerà le proprie responsabilità
Parole dure quelle che il coordinatore provinciale della Sanità privata della Cisl Fp Palermo Trapani, Rosario Lo Piccolo, ha recapitato in un documento inviato ai vertici di Villa Maria Eleonora Hospital.
Alla fine di questo momento così drammatico ognuno assumerà le proprie responsabilità sulla gestione. Spiega Lo Piccolo: “prima di tutto occorre trasferire i pazienti positivi in altre strutture. I pazienti restanti non Covid, come stabilisce l’asp di Palermo, vanno spostati entro le successive 24 ore. Solo così si abbasserà il carico di lavoro per il personale che di fatto si trova dentro la struttura in attesa dell’esito dei tamponi. Occorre stabilire turni di lavoro interni tra il personale, ma incalza: alla fine di questo momento così drammatico ognuno si assumerà le proprie responsabilità sulla gestione”.
C’è da verificare infatti come in una struttura che tratta di patologie molto delicate come gli occhi, il cuore, non abbia attuato tutti i protocolli per evitare che il contagio divampasse. Attualmente al Mari Eleonora Hospital ci sono 22 pazienti positivi, ma mancano ancora all’appello 150 esiti di tamponi. Ciò ovviamente non considera tutte le persone che dalla clinica sono passate in questi giorni. Fino allo scorso 30 marzo, infatti, l’ospedale si era reso disponibile a svolgere attività di cardiochirurgia e chirurgia vascolare in urgenza su pazienti provenienti dal pubblico con equipe interna. Hanno anche accolto 19 degenti delle strutture pubbliche per diminuire il peso di questi pazienti per il servizio sanitario nazionale già oberato.