Shock! Le immagini delle fosse comuni dei morti per Covid-19 in Usa
Le immagini che arrivano da oltreoceano non lasciano molto all’immaginazione. Siamo ad Hart Island, nel Bronx. Non sono immagini inusuali, perché questo viene chiamato il “cimitero dei poveri”, perché da oltre 150 anni ospita tutti i corpi di chi non può permettersi un funerale.
La situazione è alquanto peggiorata adesso. L’America è il continente con più contagi al mondo.
Le immagini girate da un drone mostrano 40 bare di legno grezzo, affiancate le une con le altre.
Nei giorni scorsi il sindaco di New York Bill de Blasio aveva accennato all’ipotesi di creare dei “cimiteri temporanei”, individuando Hart Island come una ipotesi concreta.
Qui saranno riversati, oltre i corpi di chi non può permettersi un funerale, anche tutti quei corpi non rivendicati da nessun familiare,ha detto il segretario stampa del sindaco di New York Freddi Goldstein. Ha anche assicurato che se i funzionari dell’obitorio entrano in contatto con i parenti di una persona deceduta per Covid-19 entro 14 giorni dal decesso, il corpo non verrà portato a Hart Island. Se nessuno si presenta allora finirà ad Hart Island. Le operazioni di sepoltura non saranno gestite come accade di solito dai carcerati. In quanto il lavoro dei detenuti è stato sospeso allo scopo dell’allontanamento sociale del covid-19.
More bodies are being buried in trenches like this in Hart Island off the Bronx as New York's #coronavirus death toll rises.
New York reported its deadliest day on Thursday with 824 deaths in one day. More @business: https://t.co/DIQhN12PIp #coronavirusoutbreak pic.twitter.com/bMP6laROXT
— QuickTake by Bloomberg (@QuickTake) April 10, 2020