Lucia Azzolina: “A scuola non si torna”. A maggio le scuole resteranno chiuse. L’ipotesi diventa sempre più concreta. Ci sono ancora troppi rischi per il Coronavirus.
A dirlo la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, in un’intervista sul Corriere della Sera: “Con l’attuale situazione sanitaria si allontana sempre di più la possibilità di riaprire a maggio” e “il governo prenderà a giorni una decisione”
La ministra sottolinea l’importanza della didattica a distanza, che ormai è diventata una realtà. “Ci sta permettendo di chiudere al meglio delle possibilità l’anno scolastico”.
“Questo decreto ha trasformato gli esami di Stato e gli esami della scuola secondaria di primo grado facendo in modo che nessuno resti indietro, nel rispetto dell’art 34 della Costituzione”, ha affermato la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
“Pertanto abbiamo pensato a due possibili opzioni che permetteranno ai nostri studenti di fare gli esami secondo i reali apprendimenti che hanno raggiunto anche grazie al lavoro con la didattica a distanza. Abbiamo messo in sicurezza l’anno scolastico”. “Non si può assolutamente parlare di 6 politico. Sono categoria storiche vetuste, la valutazione riguarda la maturità dello studente. Se ci saranno degli apprendimenti da recuperare i nostri studenti lo faranno a settembre dell’anno successivo”.