Furti ai morti Covid, sciacalli in azione. L’appello di una famiglia a chi l’ha visto: “Ridateci almeno il cellulare”.
Casi simili sono accaduti anche in Sicilia. Ladri sono entrati nel reparto di Medicina d’urgenza dell’ospedale Policlinico di Palermo portando via soldi, portafogli e altri effetti personali. Sempre al Policlinico di Palermo hanno rapinato anche il reparto di chirurgia plastica.
Nel corso della trasmissione “Chi l’ha visto” un disperato appello è stato lanciato da una famiglia che ha perso i un loro caro con il Coronavirus. A parlare sono la moglie ed il fratello di Roberto Repetto, morto per Covid il 27 Marzo passato. La donna racconta che il marito deceduto all’ospedale San Martino di Genova sia stato derubato. All’appello mancava la fede nuziale, il cellulare ed altri oggetti personali dell’uomo. Pensano sia accaduto quando la salma, dopo il decesso, è stata trasferita in isolamento.
Ad aggravare il quadro il fatto che nelle ore successive al decesso, qualcuno ha cercato di entrare nell’account dell’uomo nel tentativo di rubare i dati personali.
La donna ed il cognato chiedono al ladro di restituire anche anonimamente il telefono rubato, così da riuscire a mantenere vivo il ricordo del marito e fratello scomparso.
La famiglia si è inoltre affidata a un avvocato per essere tutelata.
Una serie di controlli interni per verificare il corretto rispetto delle procedure ma anche una difesa dalle accuse di furti commessi nei reparti dell’ospedale San Martino ai danni di pazienti e persone decedute per il coronavirus.
A seguito delle notizie diffuse dai media, circa presunti furti subiti da pazienti ricoverati, l’ospedale San Martino risponde che è stato eseguito un audit interno al fine di verificare il rispetto delle specifiche procedure interne (es. spoglio dei pazienti in entrata in stato di incoscienza o di semi incoscienza e della conseguente gestione dei loro beni) a presidio della tutela del patrimonio dei pazienti.
L’ospedale sta attuando tutti i protocolli per trovare la verità.
Una tragedia nella tragedia quella Furti ai morti Covid, ladri sciacalli che si approfittano magari di un momento di confusione per arraffare tutto quello che ha un valore.