Conte dice si a Musumeci per le riaperture anticipate
A partire da lunedì 18 Maggio saranno previste delle nuove aperture. A dirlo è il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che ha accolto positivamente la richiesta di apertura delle Regioni.
E’ il risultato della riunione appena terminata tra il Premier Conte, i ministri Boccia e Roberto Speranza ed i Governatori Regionali.
“Questa è una possibilità di cui parliamo da giorni –si spiega da fonti ministeriali- il tutto ovviamente se il dato dei contagi è sotto controllo e nel rispetto dei protocolli Inail e Cts” sul lavoro.
I Governatori avevano chiesto con una lettera indirizzata al Premier Conte di accogliere la richiesta di autonomia delle Regioni nella gestione della Fase 2.
Arriva dunque il benestare del Governo sulle aperture anticipate dal 18 Maggio, come aveva chiesto anche Il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Adesso le Regioni gestiranno di fatto la riapertura, integrando le proposte del Governo.
Dal 18 Maggio riapriranno dunque le attività sotto la diretta responsabilità delle Regioni ed in base ad esigenze specifiche del territorio.
Con l’occasione Musumeci ha chiesto di fare riunire il Cipe, affinché si programmino risorse Comunitarie per le imprese, per avere degli aiuti concreti per la crisi Economica del Coronavirus.
Il Governatore della Sicilia si è fatto portavoce delle necessità dei commercianti al dettaglio, di bar e ristoranti e dei parrucchieri, chiedendo l’urgente riapertura dei negozi e dei saloni. La riapertura avverrà probabilmente il 18 Maggio, a patto che siano pronti i protocolli, messi a punto dal Cipe e dall’Inail, per la sicurezza dei diversi settori.
Nulla di fatto invece per cinema, teatri, concerti, palestre e piscine, per i quali il rischio di assembramento è ancora troppo alto.
Il Governo ha detto si alla riapertura del 18 Maggio, ma si riserva, se il contagio dovesse risalire, di intervenire con regole più stringenti. Il passo successivo sono le linee guida Regionali, entro le quali le Regioni delineeranno le loro autonomie.