Lo Zibibbo di Pantelleria patrimonio DELL’UNESCO.
Pantelleria è una delle isole più belle della Sicilia, conosciuta in tutto il mondo per molte specialità, come lo Zibibbo, il cappero di Pantelleria, ed il suo splendido mare.
La vite ad alberello di uva Zibibbo che caratterizza l’isola di Pantelleria, in Sicilia, è nella Lista dei patrimoni culturali dell’Umanità. Quando è stata eletta è accaduto grazie ad un voto all’unanimità. E’ stato un record, perché nessun Paese, prima dell’Italia, è mai riuscito ad iscrivere nella Lista una pratica agricola”a pratica di Pantelleria come patrimonio dell’umanità.
LA COLTIVAZIONE DELLO “ZUCCO”
L’isola dalla coltivazione dello “zucco”, così chiamano gli agricoltori Panteschi la piantina di Zibibbo, ha modellato nel corso dei secoli il paesaggio dell’isola. Il risultato è stato uno dei contesti agricoli più suggestivi al mondo. Alcuni coltivatori hanno terrazzato zone impervie, altri invece continuano ad allevare la vite ad alberello seguendo esclusivamente processi naturali e puntando sulla manualità come arma distintiva per un prodotto agricolo che non conosce pari a livello mondiale.
I terrazzamenti coprono circa 12 km nell’isola di Pantelleria. La vigna a Pantelleria può contare solo sulle braccia dell’uomo, non ci sono macchine che possano sostituire il contadino. Sui terrazzamenti di Zibibbo di Pantelleria, oggi patrimonio Unesco, spesso con pendenze estreme, la vite viene allevata al di sotto del livello del suolo. Le viti si snodano in una larga conca per riparare la pianta e i frutti dai venti di scirocco e di greco levante che spirano assai frequentemente e con violenza sull’isola.
Molti la chiamano viticoltura eroica: lavorare la vite del passito richiede un dispendio di ore lavorate il doppio rispetto quello della comune uva.
Il grappolo viene lasciato a sovra maturare sull’albero, poi viene lasciato ad asciugare in piani di pietra pomice o graticci di legno, infine viene pigiato per estrarre il succo.
Tutto il processo di coltivazione e di maturazione gli è valso il primato d’eccellenza viticola, studiata e ammirata ed imitata in tutto il mondo.
Una tradizione antica che da ora fa parte del patrimonio UNESCO.