L’annuncio su twitter questa mattina della ministra del lavoro Nunzia Catalfo: “E’ online la richiesta del reddito di emergenza, un aiuto concreto per 2 milioni di cittadini messi ancor più in difficoltà dal coronavirus e che ora potranno ricevere fra i 400 e gli 800 euro al mese“.
CHE COSA È IL REDDITO DI EMERGENZA
È da oggi attivo il servizio per la presentazione delle domande di Reddito di Emergenza, misura straordinaria di sostegno al reddito introdotta per supportare i nuclei familiari in condizioni di difficoltà economica causata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, istituita dall’articolo 82 del decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020.
La misura del reddito di emergenza è parte delle azioni messe in atto dal decreto “rilancio”, e da un aiuto concreto a tutte quelle famiglie escluse dai sussidi e dalla cassa integrazione.
REQUISITI
I requisiti per l’accesso al beneficio sono identificati dall’articolo 82 commi 2,3 e 6 del decreto legge n. 34 del 19 maggio
Il REm è riconosciuto ai nuclei familiari in possesso congiuntamente dei seguenti requisiti:
- residenza in Italia al momento della domanda, verificata con riferimento al solo componente richiedente il beneficio;
- un valore del reddito familiare, nel mese di aprile 2020, inferiore ad una soglia pari all’ammontare del beneficio;
- un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2019 (verificato al 31.12.2019) inferiore a una soglia di euro 10.000, accresciuta di euro 5.000 per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000;
- un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), attestato dalla DSU valida al momento di presentazione della domanda, inferiore ad euro 15.000
QUANDO E COME PRESENTARE LA DOMANDA DEL REDDITO DI EMERGENZA
La domanda si presenta per via telematica, attraverso l’apposita sezione del sito Inps. Fa sapere la ministra: già ci sono diverse migliaia di domande, con grande facilità si può accedere e richiederlo”.
Dal 22 maggio 2020 è attivo il servizio che consente al cittadino di presentare la propria domanda di Reddito di Emergenza. Le domande dovranno essere presentate all’Inps esclusivamente in modalità telematica entro il 30 giugno 2020, autenticandosi con PIN, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica. Per la presentazione della domanda ci si potrà avvalere anche degli istituti di patronato, centri di assistenza fiscale.
IMPORTO DEL BENEFICIO
Purtroppo l’ammontare del finanziamento è inferiore ai 3 miliardi promessi. Fa sapere la Ministra: “ci sono 959 milioni di euro, che basteranno a spanne per non più di 1,2 milioni di famiglie. I soldi – 400 euro per un single, che saliranno a un massimo di 800 per le famiglie con tre o più figli – saranno versati per due mensilità.
ll beneficio economico del Rem è richiedibile dal 22 maggio ed è determinato in un ammontare pari a 400 euro mensili, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. L’importo del beneficio economico non può comunque essere superiore a euro 800 mensili, elevabili a euro 840 solo in presenza di disabili gravi o non autosufficienti.
DURATA DEL BENEFICIO
Previa verifica della sussistenza di tutti i requisiti di legge, Il Rem è erogato per due mensilità a decorrere dal mese di presentazione della domanda. Quindi, se la domanda è presentata entro il 31 maggio 2020 saranno erogate le mensilità di maggio e giugno, mentre se è presentata nel corso del mese di giugno 2020 saranno erogate le mensilità di giugno e luglio 2020.
PER PRESENTARE LA DOMANDA TELEMATICA CLICCA QUI
È online sul sito dell’@INPS_it la procedura per richiedere il #RedditoDiEmergenza, un aiuto concreto per 2 milioni di cittadini messi ancor più in difficoltà dal #Coronavirus e che ora potranno ricevere fra i 400 e gli 800 euro al mese.#DecretoRilanciohttps://t.co/fZf3SrJmjL
— Nunzia Catalfo (@CatalfoNunzia) May 22, 2020