Il giro d’Italia 2020 quest’anno partirà in ritardo a causa del Coronavirus. Comunque sarà un inizio in grande stile per il giro d’Italia che partirà dalla meravigliosa isola Siciliana per poi risalire tutto lo stivale.
Saranno quattro le tappe in Sicilia. La prima tappa sarà una crono individuale che dallo splendido duomo di Monreale arriverà a Palermo. Una tappa breve, di soli 16 km, che promette spettacolo ed adrenalina.
Sfida interessantissima – dice a ‘Il Corriere della Sera’ il palermitano Giovanni Visconti, maglia rosa nel 2008 e capitano della Vini Zabù – perché si parte lanciati in discesa. È una prova da pedalare a 60 chilometri all’ora con diverse curva da gestire nel finale. Specialisti favoriti: servono grande potenza e massimo controllo della bici”.
Un percorso che faciliterà gli specialisti, seppur breve, tortuoso e con curve insidiose.La seconda tappa Siciliana sarà di 150 e partirà da Alcamo, in direzione Valle dei Templi.
La terza partirà dalla bellissima cittadina di Enna per concludersi nelle vette di Piano Provenzana, sull’Etna (150 Km). La quarta tappa scatterà invece da Catania il 6 ottobre per raggiungere Villafranca, alle porte di Messina, dopo 138 chilometri.
Già note invece le altre due frazioni: la terza partirà da Enna per concludersi in quota a Piano Provenzana, sull’Etna (150 Km); la quarta scatterà invece da Catania il 6 ottobre per raggiungere Villafranca, alle porte di Messina, dopo 138 chilometri.
Il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, spiega come sia stata fortemente voluta questa tappa Siciliana – Il Giro si sposerà con bellezze architettoniche incomparabili e la Sicilia si candida a essere una delle mete turistiche più importanti al mondo. Restituiamo al ruolo di protagonista uno sport popolare come il ciclismo, che ha un’antica tradizione nella nostra isola. Qui ci sono migliaia di appassionati. E poi ci sarà il nostro Nibali, un motivo d’orgoglio, un’icona, per noi siciliani ambasciatore dello sport nel mondo, e gli siamo davvero grati. Il Giro sarà circondato da affetto passione e calore dei Siciliani.