Nuova ordinanza di Musumeci in vista del Natale. Da quanto è emerso dall’ultima relazione dell’assessorato alla salute, la variante “Omicron” continua a diffondersi. Il presidente della Regione Siciliana Musumeci, è intervenuto con una nuova ordinanza, già operativa. Ecco i punti fondamentali della nuova ordinanza di Musumeci.
Obbligo di tampone in porti e aeroporti siciliani per i passeggeri provenienti da 15 Stati esteri
La nuova ordinanza estende l’obbligo di tampone nei porti e aeroporti siciliani ai passeggeri che arrivano dalla Repubblica del Sudafrica, Botswana, Hong Kong, Stato d’Israele, Repubblica Araba di Egitto e Repubblica di Turchia. Attualmente il controllo è già previsto per chi proviene, o nei 14 giorni precedenti alla partenza ha soggiornato o transitato, da Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti, Malta, Portogallo, Spagna, Francia, Grecia, Paesi Bassi. I passeggeri in arrivo da Paesi per i quali non è previsto il tampone obbligatorio potranno comunque richiedere di essere sottoposti al test direttamente presso lo scalo e a titolo gratuito.
I soggetti giunti in Sicilia nei dieci giorni precedenti all’entrata in vigore dell’ordinanza devono contattare il Dipartimento di prevenzione dell’Asp territorialmente competente e il proprio medico di Medicina generale per essere sottoposti a tampone molecolare.
Test negli aeroporti
Nella nuova ordinanza di Musumeci in vista del Natale, al fine di garantire la piena effettività delle misure di controllo, anche nell’imminenza dei rientri nell’Isola legati al periodo delle festività natalizie, le società di gestione degli aeroporti siciliani, di concerto con le Asp dovranno valutare l’individuazione di ulteriori spazi infra-aeroportuali destinati alle attività di sorveglianza e adeguati ad accogliere un numero crescente di passeggeri.
Tutti i passeggeri che arrivano negli aeroporti siciliani, quando provenienti dai Paesi per i quali non è previsto con ordinanza ministeriale o regionale il tampone obbligatorio all’arrivo, possono richiedere di essere sottoposti al test a titolo gratuito direttamente presso lo scalo. Le stesse misure si applicano agli arrivi presso gli scali portuali, per i quali sarà cura delle Aziende Sanitarie Provinciali prendere contatto con le competenti Autorità portuali.
Alla luce del progressivo e necessario aumento delle attività di sequenziamento delle varianti del virus Sars-Cov-2 e, pertanto, della assoluta necessità di monitorare i dati di laboratorio al fine di attuare un’adeguata sorveglianza epidemiologica, il Dipartimento per la Pianificazione Strategica ed il dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato Regionale della Salute, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, provvedono alla ricognizione di tutti i laboratori attivi in grado di procedere al sequenziamento delle varianti e che operano nel territorio regionale e ne coordinano le attività, con il fine di aumentare progressivamente il numero dei tamponi sequenziati, garantendo gli stessi livelli e le stesse performance in tutte le province dell’Isola.
Disposizioni per i migranti
I migranti che raggiungono il territorio della Regione Siciliana per i quali si procede all’obbligo di quarantena e al test rinofaringeo con tampone antigenico, secondo il disciplinare concordato con il Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, sono sottoposti al termine della quarantena al tampone molecolare piuttosto che a quello antigenico
Uso della mascherina
È fatto obbligo a ogni cittadino al di sopra dei 12 anni d’indossare la mascherina nei luoghi pubblici e aperti al pubblico. Per mantenere operativo tutto ciò che la nuova ordinanza di Musumeci in vista del Natale prevede, le autorità competenti al mantenimento dell’ordine pubblico provvederanno a garantire il rispetto delle superiori prescrizioni, anche mediante azioni mirate di controllo e con la irrogazione delle sanzioni previste dalla legge.